Stanotte scrivo qui per dire che.
Che ho timore, perché le cose belle della mia vita, le cose importanti, le scelte in cui credevo, le prese di posizione, le ho sempre pagate. E mi chiedo quando comincerò a pagare, stavolta.
Che ho timore, perché nessuno ottiene tutto ciò che vuole.
Che ho timore, perché ho ancora i pezzi di cuore attaccati con lo sputo, e non sono affatto sicura che reggerò.
Che ho timore, perché c'è chi conta su di me e temo di non essere all'altezza, sempre e da sempre.
Che ho timore, perché non so cosa ci sarà in futuro per me e per chi amo.
Che ho timore, perché col mio passato ho imparato bene che tutto può andare storto.
Che ho timore, perché l'odierna felicità non mi ha fatto dimenticare, ne' mi ha fatto perdere la razionalità.
Stanotte scrivo qui per dire che.
Che sono felice, perché mia figlia è una luce straordinaria.
Che sono felice, perché sono sana e ogni giorno purtroppo vedo che tanta, troppa gente non lo è.
Che sono felice, perché dentro di me è tornato quel senso di aspettativa che ti fa sperare e credere che forse le cose andranno bene.
Che sono felice, perché c'è qualcuno che tiene a me, non per interesse o per instabilità psichica.
Che sono felice, perché posso andare in vacanza fuori dall'Italia dopo anni.
Che sono felice, perché non ho chiesto nulla ma ho tenuto botta, ed ora forse sto iniziando a raccogliere qualcosa.
Che sono felice, perché ho amiche ed amici che mi stanno e mi sono stati vicini come poca altra gente al mondo, nella storia.
Che sono felice, perché so dare un nome ai miei timori.
Che sono felice, perché cerco ogni giorno di buttar via le balle dalla mia vita.
Che sono felice, perché dopo quasi cinque anni di attesa oggi so che io, e solo io, ho la responsabilità, i diritti, la potestà su mia figlia, che ho cresciuto allevato mantenuto amato accudito protetto curato accompagnato difeso coccolato senza suo padre, da quando è nata. Io l'ho sempre saputo e dimostrato. Oggi l'ha detto anche un Tribunale.
Sono Genitore. Decido io. Sono libera.
Stanotte scrivo qui per dire che.
Che non ho paura.
Lo voglio dire a tutti. A lei, che ha paura ma vuole me. Ai miei genitori, che giudicano ma mi amano tanto. Agli amici, che mi stanno vicini in silenzio e con affetto. A chi lavora con me, che mi vede come una un po' matta ma ha stima di me. A chi legge qui, che mi stupisce sempre perché, appunto, legge qui. Alla terapeuta che mi ha tirato su dal pozzo. A chi provava pena per me.
Lo voglio dire a tutti.
Oggi io non ho paura.
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Sono davvero tanto tanto contenta per te!!!! Un abbraccio forte
RispondiEliminaSplendida. Una donna che non ha paura e che riconosce timori e felicità brilla per tutte le altre. Un inchino, un abbraccio, un sorriso ma soprattutto stima per la tua forza di donna; la tua bimba è fortunata.
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