venerdì 25 novembre 2011
per chi di notte
santa lucia
per tutti quelli che hanno gli occhi
e un cuore che non basta agli occhi
e per la tranquillità di chi va per mare
e per ogni lacrima sul tuo vestito
per chi non ha capito
santa lucia per chi beve di notte
e di notte muore e di notte legge
e cade sul suo ultimo metro
per gli amici che vanno
e ritornano indietro
e hanno perduto l'anima e le ali
per chi vive all'incrocio dei venti ed è bruciato vivo
per le persone facili che non hanno dubbi mai
per la nostra corona di stelle e di spine
e la nostra paura del buio e della fantasia
santa lucia
il violino dei poveri è una barca sfondata
e un ragazzino al secondo piano che canta ride e stona
perché vada lontano fa' che gli sia dolce anche la pioggia nelle scarpe
anche la solitudine
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bella questa poesia
RispondiEliminade gregori rulez... :)
RispondiEliminaok! thanks
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